Indietro

Perché conviene regolare il lavoro a domicilio?

Perché conviene regolare il lavoro a domicilio?
Mercoledì 23 Giugno 2021 dalle 12:00 alle 13:00
Online

Già a partire dagli anni 2000 molte aziende si sono aperte alle possibilità offerte dall’informatica di lavorare da remoto. Poi, la pandemia ha fatto divenire ciò che prima era per lo più un benefit aziendale una reale esigenza organizzativa, una condizione essenziale per proseguire l’attività operativa. La percezione è che dopo questa esperienza non si voglia più tornare indietro e che le forme del lavoro possano essere profondamente ripensate.

A questo punto si pongono fondamentali quesiti anche dal punto di vista del contratto di lavoro, perché si introducono nuovi concetti di flessibilità organizzativa e di svolgimento del lavoro.

Ne parliamo con un'esperta della materia, per provare a fare un riassunto dei principali capitoli che devono essere considerati quando l'HR decide di regolamentare il lavoro a distanza:

  • la scelta del lavoro a distanza è obbligatoria o facoltativa?
  • come si regolamentano gli orari?
  • i rimborsi per le spese logistiche al proprio domicilio sono obbligatorie?
  • come intervengono le assicurazioni in caso di danni?
  • come regola la questione del telelavoro il fisco?
  • come si applica tutto ciò ai frontalieri?

Queste sono solo alcune delle domande che emergono a prima vista e che serve regolamentare per avere trasparenza, essere fair e gestire i rischi.

Ne parleremo, ovviamente in modalità remota, con l’avvocato Nora Jardini Croci Torti e con Lisa Corti.

L’incontro è aperto a tutti gli interessati e sarà l’occasione per un confronto fra peers moderato da Andrea Frei, Co-responsabile MAS Human Capital Management SUPSI.

 

Avv. Nora Jardini Croci Torti Direttrice del servizio di consulenza giuridica Donna e Lavoro Associazione Equi-Lab

Lisa Corti - HR Business Partner TIFFANY & Co. - membro di Young HR Ticino

Andrea Frei - Co-responsabile MAS Human Capital Management SUPSI

 

Evento gratuito - Iscrizione obbligatoria entro il 23.06.2021